Il progetto Fuckup Nights parte nel 2012 da Città del Messico per raccontare e celebrare storie di imprese e progetti falliti. Gli ideatori credono che le persone possano imparare di più dalla conoscenza di esperienze fallimentari rispetto a quella di storie di successo. Adesso Fuckup Nights è un movimento globale di oltre 10.000 persone che tocca 200 città nel mondo come New York, Milano, Istanbul, Lagos e, da maggio, anche Firenze con un evento al mese.
Alla prossima Fuckup Night fiorentina avremo modi di conoscere e ascoltare due storie di Maker toscani di assoluto rilievo. Il primo è Federico Papi, giovane ingegnere edile, residente a Firenze, attualmente consulente in ambito continuous improvement, con trascorsi da startupper con la società che aveva co-fondato, Proteo. L’idea era quella di occuparsi di produzione di dispositivi medici su misura (protesi e tutori) con tecniche di digital fabrication quali la scansione e stampa 3D. La startup innovativa Proteo aveva anche vinto la competition nella prima edizione di SMAU Berlino. Ma qualcosa è accaduto e ce lo racconterà Federico Papi domani con l’intervento: “L’altra faccia del fallimento. Quando soffia il vento del cambiamento alcuni costruiscono muri, altri mulini a vento.”
Altro partecipante d’eccezione alla Fuckup Night fiorentina sarà uno dei massimi esperti europei di Interactive Textiles e Wearable Technology: Riccardo Marchesi. Riccardo si è laureato in ingegneria elettronica nel 1989 ed è entrato subito dopo nell’azienda di famiglia che produceva macchine tessili con il ruolo di business developer per i mercati nordamericano ed asiatico. Nel 1992 diventa responsabile per gli sviluppi di nuove macchine ma con lo spostamento dei mercati verso l’Estremo Oriente, Riccardo e suo fratello Lorenzo nel 2000 trasformano la società da produttore di macchinari in produttore di tessuti ad alto contenuto tecnologico. Co-Fondatore di Plug&Wear Srl, startup innovativa che progetta e produce sensori tessili, Riccardo è l’inventore di tre brevetti su macchine tessili e sensori in tessuto. Il suo intervento di domani tratterà il tema de: “I fallimenti come parte integrante e formativa della vita di un imprenditore”
Voglia di mettersi in gioco e fare innovazione mettendo in conto che si può anche fallire e sbagliare sono gli elementi cardine delle Fuckup Night. Se vuoi partecipare a quella di domani, si terrà in Impact Hub Firenze dalle 19.30 a ingresso libero previa iscrizione da questo link: http://funfin3.eventbrite.it