Conosciamo Matteo Piccini, Amministratore Unico di “PI and BI Srl”, società che attraverso le proprie Smart Sensing Solutions offre servizi integrati e chiavi in mano per la rilevazione e il monitoraggio remoto in tempo reale di parametri relativi ad aria, acqua, terreno e tempo (tra le soluzioni Smart di tipo Basic), per la gestione Smart di energia, luce e parcheggi, fino a servizi complessi e personalizzati sui temi di Smart City, Industry e Agriculture.

Questi servizi, sviluppati su sensoristica basata sui principi dell’Industrial Internet of Thing (I2oT), consentono di ottenere un’immediata consultabilità ed un’accurata reportistica dei parametri rilevati, integrando ed automatizzando anche gli altri sistemi già presenti all’interno dell’azienda cliente. Il target della “PI and BI” è prettamente B2B (Business To Business), tra cui società o condomini per le quali si rilevano di continuo i livelli energetici o di illuminazione per consentire di rendere più efficienti i consumi risparmiando in bollette, o aziende per le quali si monitorano i livelli della qualità dell’aria e dell’acqua nell’impianto produttivo per tenere l’emissione di inquinanti a norma di legge. Anche lo spazio di coworking Impact Hub Firenze, presso cui la”PI and BI” ha la propria sede operativa, ha dati aggiornati in tempo reale di temperatura, pressione, umidità, presenza di gas, ecc. che vediamo nell’immagine.

Un lavoro interessante è quello portato avanti da Matteo Piccini per una società di acquacoltura (allevamento di pesci in vasca), per cui ha realizzato un servizio di sensori posti in diversi punti dell’enorme vasca in grado di misurare costantemente e di mandare in tempo reale i dati relativi alla temperatura e all’acidità dell’acqua e sulla presenza di gas quali Azoto, Anidride Carbonica, Ossigeno, ecc. Questo consente di ottenere alert immediati in caso di emissioni anomale o sbalzi di temperatura, fondamentali per un’azienda di questo tipo per la quale, prima dell’intervento della “PI and BI”, non riusciva ad effettuare campionamento continuo in contemporanea su tutti i lati della vasca.

La PI and BI partecipa inoltre a progetti Horizon 2020 in ambito Ricerca e Sviluppo tra cui il progetto Graphene Flagship, progetto tra i maggiori nelle iniziative di ricerca europee che coinvolge 150 gruppi di ricerca in 23 paesi europei, con un budget di 1 miliardo di euro. Il progetto fa collaborare ricercatori accademici e privati per identificare applicazioni concrete basate sull’utilizzo del grafene a livello industriale nell’arco dei prossimi 10 anni, generando crescita economica, nuovi posti di lavoro e opportunità. La “PI and BI” in questo caso ha portato il suo contributo sviluppando l’integrazione della prima I2oT per la rilevazione di NO2 integrante componentistica a base grafene, presentata insieme a nVision durante il Mobile World Congress di Barcellona (2016) nello stand del progetto Graphene Flagship.

La “PI and BI” sposa le logiche dell’Internet of Things con quelle industriali attraverso l’utilizzo di device I2oT, maggiormente rispondenti alle esigenze delle aziende (soprattutto in ambito produttivo) da un punto di vista dell’efficienza, della stabilità e della sicurezza delle comunicazioni, predilige l’utilizzo di Software Open Source, basandosi anche sul supporto della comunità per la risoluzione dei problemi e l’introduzione di nuove funzionalità.