La Maker Faire Rome – The European Edition 4.0, organizzata dalla Camera di Commercio di Roma, attraverso la sua Azienda speciale Innova Camera è l’evento più importante e atteso in Europa per i Maker e quest’anno, dall’1 al 3 dicembre, torna alla Fiera di Roma. MAKER FAIRE nasce nel 2006 nella zona di Bay Area di San Francisco come progetto della rivista Make: magazine. Da allora è diventata una grande rete mondiale di eventi indipendenti.
La Maker Faire Roma in pochi anni è, ormai, diventata un punto di riferimento fondamentale per innovatori, artigiani digitali, imprenditori e semplici curiosi e appassionati di tecnologia e innovazione, con numeri in costante crescita. L’edizione 2016 in soli tre giorni, ha fatto registrare oltre 110mila presenze (dalle 36mila della prima edizione, nel 2013, al Palazzo dei Congressi dell’Eur); 649 progetti “maker” selezionati (erano “appena” 250 nel 2013); su 1.200 domande di partecipazione da 60 diversi Paesi (nel 2013 erano 400) e 88 sponsor (nel 2013 si è partiti con 12). La Fiera inizia sempre con un’anteprima riservata agli studenti, l’Educational Day, che nel 2016 ha richiamato ben 25.000 di loro mentre nell’area Kids i bambini partecipano a laboratori che li avvicinano a tecnologia e innovazione (in 12.500 hanno partecipato a quelli organizzati l’anno scorso).
Maker Faire Rome è la fiera dove si può toccare con mano la rivoluzione digitale che sta cambiando il nostro modo di produrre e il nostro modo di vivere, dando visibilità ad aziende e innovatori che utilizzano la nuova cultura digitale come mezzo per affrontare la sfida dei mercati. È la fiera dove si racconta, con semplicità, il futuro che ci aspetta e quello che è già tra noi che trasforma la città di Roma per 3 giorni, nell’hub della cultura dell’innovazione europea. È la fiera dove, business, education e consumer si mescolano e creano una magica alchimia. È la fiera dove si impara, ci si diverte e si fanno affari. Maker Faire Rome – The European Edition è la più grande Maker Faire al di fuori degli Stati Uniti e la seconda al mondo per numero di visitatori con 110 mila presenze registrate nell’edizione del 2016.
Quest’anno alla Maker Faire Rome si affronteranno i temi più caldi del momento dall’Industria 4.0 all’Internet delle cose; dalla manifattura digitale all’artigianato 4.0; dal Cibo del Futuro alle nuove tecnologie legate all’agricoltura; mobilità smart, riciclo e riuso, edilizia sostenibile, robotica, realtà virtuale e aumentata, salute e benessere, scienza e biotecnologie. Sono aperte le Call suddivise in 4 categorie di partecipanti:
La Call for Makers à aperta ai protagonisti della manifestazione: i cosiddetti Maker che sono appassionati di tecnologia, educatori, pensatori, inventori, ingegneri, autori, artisti, chef, artigiani, designer, agricoltori, ricercatori, startupper. Possiamo definire Maker tutti coloro che creano e stupiscono con la forza delle proprie idee, persone con un forte approccio innovativo che creano prodotti per avvicinare la nostra società a un futuro più semplice e alla portata di tutti. La Call rimarrà aperta fino al 15 settembre.
La Call for University e Research Institutes che ha l’obiettivo di porre i riflettori sull’innovazione, attraverso la diffusione della cultura digitale e lo sviluppo dell’imprenditorialità individuale e collettiva, facendo partecipare alla #MFR17 i progetti delle Università statali e gli Istituti di Ricerca pubblici. Una giuria qualificata selezionerà i progetti più innovativi che verranno ospitati nel corso di Maker Faire Rome 2017. La Call rimarrà aperta fino al 30 settembre.
- La Call for Schools organizzata in collaborazione con il MIUR, si rivolge agli Istituti scolastici di secondo grado nazionali e appartenenti ai Paesi dell’Unione Europea. Una giuria selezionerà i progetti più innovativi che verranno ospitati nel corso di Maker Faire Rome 2017 all’interno di un’area dedicata interamente alle scuole. Nel 2016 furono oltre 300 i progetti presentati da 274 scuole (di cui 68 non italiane) per un totale di 57 stand. La Call rimarrà aperta fino al 20 ottobre.